Il Presidente della Commissione Parcelle arch. Amedeo Margotto ed il Presidente dell'Ordine arch. Arnaldo Toffali, richiamano l'attenzione dei Colleghi sulla necessità di attenersi alle norme di deontologia professionale (particolarmente art. 25 sotto riportato) quando siano essi nominati dall’Autorità Giudiziaria ad esprimere, in qualità di C.T.U., pareri su parcelle esposte dai Colleghi liquidate o non da Commissioni all’uopo preposte. Quanto sopra non intende limitare il CTU nel suo mandato di verifica della congruità della parcella vidimata dall’Ordine, ma risulta necessario al fine di evitare che i CTU riportino negli elaborati peritali imprecisioni o, talvolta, elementi in palese contrasto con la Tariffa vigente causando danni più o meno diretti ai Colleghi interessati nonché portando discredito alla categoria, tradendo l’intento dell’articolo 25 del Codice Deontologico. ...Art. 25 -L'iscritto, se richiesto come consulente dall'Autorità giudiziaria o dalle parti di dare un proprio parere formale sulla congruità di onorari professionali rispetto alle prestazioni rese e agli accordi assunti, è tenuto ad assumere presso l’Ordine di competenza informazioni sui criteri che presiedono la materia.